Iraqi Counterterrorism Bureau – 36th Commando Battallion
Patch da braccio della Commando School
Il 36th Commando Battallion e’ uno dei battaglioni commando inseriti all’ interno della Iraqi Special Operations Force (I.S.O.F.), a sua volta diretta dal Iraqi Counterterrorism Bureau. Il Battaglione e’ una delle unita’ forte di maggiore esperienza di combatimento e rappresenta la componente piu’ consistente della I.S.O.F. La nascita dell’ unita’ risale al 25 Novembre 2003 quando, a seguito di una riunione di vertice tra Coalitional Provisional Authority (C.P.A.), Commander Central Command (CDR.CENT.COM.), Commander Combined Joint Task Force – 7 (CDR.C.J.T.F-7), ed Iraqi Governing Council (I.G.C.), viene deliberata la formazione di un battaglione di stanza a Baghdad e della consistenza di cinquecento uomini, selezionati fra le milizie dei cinque maggiori partiti politici. [break][break]
Commandos armati di CAR M4 S.O.P.MOD. (Special Operation Peculiar Modification), munito di ottica di precisione Trijicon A.C.O.G. (Advanced Combat Optical Gunsight), impugnatura anteriore e V.L.I. (Visible Light Illuminator)
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Si attinge quindi fra i ranghi di Iraqi National Accord (I.N.A.), Iraqi National Congress (I.N.C.), Kurdish Democratic Party (K.D.P.), Patriotic Union of Kurdistan (P.U.K.) e Supreme Council for Islamic Revolution in Iraq (S.C.I.R.I.). La decisione di includere miliziani provenieni dalle maggiori formazioni politiche, e’ dettata dalla necessita’ di dare vita ad una forza non settaria e genuinamente al servizio della totalita’ del Paese. Il Battaglione viene denominato 36th Composite – Iraqi Civil Defence Force (C.I.C.D.C.) e posto sotto il controllo della 1st Armored Division statunitense. La sfida che si prospetta e’ ardua: rendere operativa l’ unita’ nello spazio di un mese. Onde portare a termine il compito, il CDR.CENT.COM. affida l’ addestramento ai “Green Berets” del 1st Battallion, 5th Special Forces Group, di stanza presso la F.O.B. 51 (Forward Operating Base), la quale riassegna la Advanced Operational Base 520 (A.O.B.) da compiti di Unconventional Warfare e Direct Action all’ addestramento dei commando iracheni. L’ A.O.B. 520 si suddivide cosi’ in O.D.A. (Operational Detchment Alpha) assegnati come segue alle quattro compagnie di commando: il 521 alla A Company, il 523 alla B Company, il 524 alla C Company ed il 533 alla D Company ed al Plotone Scout. Il Comandante dell’ O.D.A. 520 e’ invece assegnato al Quartier Generale.
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Il 36th Commando Battalion rappresenta la componente piu’ ampia della I.S.O.F.
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La selezione e l’ addestramento di base, della durata di una settimana, ha avuto inizio il successivo 3 Dicembre presso Camp Dogwood, a circa 20 chilometri da Baghdad. A questa fase iniziale hanno fatto seguito due settimane di addestramento in operazioni avanzate a Camp Falcon, le quali hanno incluso tecniche di pattugliamento, C.Q.B. (Close Quarters Battle), F.I.B.U.A. / M.O.U.T. (Fighting in Built-Up Areas / Military Operations in Urban Terrain) e la formazione di leader e loro subordinati. Verso il termine della seconda fase, l’ O.D.A. 535 e parte dell’ O.D.A. 534 rilevano gli O.D.A. 521, 523 e 524. La A e B Company e’ affidata all’ O.D.A. 535, la C e D Company al 533, gli Scout alla 534 ed il Quartier Generale alla 520. Il Non-commissioned Officer in Charge (N.C.O.I.C.) della Compagnia Scout era il Sergeant First Class Brett Walden, che cadra’ in azione Venerdi’ 5 Agosto 2005 presso Rabiah. L’ obiettivo di preparare le prime reclute del 36th C.I.C.D.C. sara’ conseguito con successo e nella notte del 26 Dicembre 2003 l’ unita’ effettuera’ la prima ricognizione da combattimento affianco ai “Green Berets”, con i quali condivideranno anche gli acquartieramenti a Baghdad. La patch del 36th C.I.C.D.C. reca la bandiera irachena sulla sagoma del Paese ed il numero 36 al suo interno.
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Questa fotografia consente di vedere le patch del 36th Commando Battallion e della Commando School sul braccio di un Commando iracheno
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Nell’ estate 2004, gli O.D.A. 533 e 535 danno vita, presso la F.O.B. 51 nel Baghdad International Airport, alla Commando School, occupando l’ area precedentemente usata da Saddam Hussein quale zoo privato. La scuola commando si concentra su C.Q.B., tecniche di tiro, combattimento corpo a corpo, tecniche di inserimento (incluso il fast rope dagli aeromobili ad ala rotante) e la formazione di leader e dei loro subordinati. Una volta completata la Commando School, ai militari e’ consentito di indossare la corrispondente patch raffigurante un’ aquila e la parola “Commandos” in inglese ed arabo. Nel Dicembre 2004, con la formazione dell’ Iraqi Army, il 36th C.I.C.D.C. muta la propria nomenclatura in 36th Commando Battallion, continuando ad operare accanto agli O.D.A. del 2nd Battallion, 5th Special Forces Group e del 10th Special Forces Group.
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Commando armato di CAR M4 S.O.P.MOD. (Special Operation Peculiar Modification), munito di ottica di precisione Trijicon A.C.O.G. (Advanced Combat Optical Gunsight), impugnatura anteriore e V.L.I. (Visible Light Illuminator)
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Questa fotografia ci permette di notare la presenza di un nastro rosso sulla spalla di uno dei Commando, stante a significare che il militare ha partecipato ad almeno un assalto
Il 36th Commando Battallion e’ attualmente costituito dalle Compagnie A, B, C e D. La Charlie Company e’ acquartierata in una struttura di tre piani alle spalle del Ministry of Oil. La struttura era impiegata quale asilo per i figli dei dipendenti del Ministero e si presta perfettamente alle sessioni di C.Q.B., grazie alla presenza di numerose stanze ed alla possibilita’ di essere avvicinata da molteplici angoli e mezzi. A causa della natura delle misioni effettuate dalla Compagnia (prevalentemente raid), essa adotto’ ben presto il nome di “Serriah Al Icktaham-Charlie”, Assault Company “Charlie”. La patch della Charlie raffigura un teschio con due tibie incrociate e reca le parole “Serriah Al Icktaham Charlie” in arabico ed “Assault Company Charlie” in inglese. Alla loro prima operazione i Commando ricevono una “Kawat Al Hassa”, una patch da indossarsi sulla spalla sinistra. Dopo il primo raid, od “Iktaham”, i Commando ricevono un nastro rosso da indossarsi sulla spalla destra. Entrambi erano in uso durante il regime di Saddam Hussein. [break][break]
Operatori del 36th Commando Battallion catturano due sospetti nel corso di un’ esercitazione
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