Tra le varie posizioni disponibili all’ interno del Reggimento, quella del tiratore scelto e’ andata ad assumere un’ importanza sempre maggiore, in particolar modo a seguito del ruolo ricoperto da tale figura nel corso delle campagne in Afghanistan ed Iraq.
Il corso sniper del Reggimento deriva dal S.O.T.I.C. (Special Operations Target Interdiction Course) statunitense, studiato per il cal.308 Winchester Magnum. Tutti gli istruttori di tiro di precisione del Reggimento sono qualificati S.O.T.I.C. ed il corso si articola come segue:
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una prima fase in aula della durata di cinque settimane, la quale include lo studio dell’ effetto delle condizioni meteorologiche sul tiro, la stima delle distanze, la ricerca di oggetti, il tracking ed il counter tracking. Si passa poi alla parte pratica con lo stalking (ovvero l’ avvicinamento occulto all’ obiettivo), suddiviso in sette stalking di cui sei valutativi. Nel corso della fase di stalking, all’ allievo vengono consegnate una mappa, le coordinate dell’ obiettivo ed una bussola. Stara’ a lui avvicinarsi al bersaglio senza essere individuato dagli istruttori sparsi tutto intorno;
- la seconda fase riguarda la certificazione al tiro ed e’ suddivisa in tre sotto fasi:
- rifle marksmanship: tiro in movimento, tiro in velocita’, tiri da 200, 300, 400 e 600m;
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advanced rifle marksmanship: tiri da diverse posizioni, da 200, 300 e 600m. Questa fase puo’ essere effettuata solamente con tacca di mira e mirino od ottica. Gli allievi sparano supportati da bipiede / treppiede e senza supporto alcuno. Il tiro senza supporto e’ un momento di fondamentale importanza nel corso, dato che in teatri quali l’ Afghanistan gli operatori sono spesso impossibilitati ad impiegare il bipiede ed treppiede a causa delle difficili caratteristiche del terreno;
- field shooting: tiro di coppia da distanze diverse
- la terza fase, avanzata, e’ suddivisa in:
- tiro in centri urbani;
- tiro con forti pendenze;
- tiro attraverso i vetri (con munizionamento speciale della Ruag che non crea proiezione di schegge)
A causa della mancanza di poligoni per il tiro da lunghe distanze, la certificazione e’ stata normalmente svolta a Pfullendorf (Germania) od a Fort Bragg (North Carolina, Stati Uniti), qualora fossero disponibili degli slot. In Italia e’ solamente possibile effettuare mantenimento presso i poligoni di Furbara e Monte Romano. Nel Novembre 2008, il Reggimento ha effettuato tale fase presso il poligono di Pembroke a Malta, il quale e’ munito di una pit line di 1000 metri e risulta attrezzato per il tiro da lunghe distanze e su bersagli in movimento.